Se vuoi essere felice, sorridi per primo: Effetto Rosenthal e guai collaterali
Se vuoi essere felice, sorridi per primo: Effetto Rosenthal e guai collaterali
Molte persone conducono esistenze insoddisfacenti, e perfino rancorose e ostili nei confronti del prossimo precludendosi la possibilità di poter finalmente ottenere dalla vita ciò che desiderano.
La sfortuna? Forse in parte, specialmente all’inizio,
Essenzialmente però, è la visione del mondo che si sono costruite che difficilmente le lascerà andare.
La spirale negativa nella quale si cade fa riferimento a ciò che in psicologia si chiama la “profezia che si autoavvera” o Effetto Rosenthal.
Secondo il Dr. Robert Rosenthal sono le aspettative che nutriamo nei confronti degli altri e del mondo a determinare gli accadimenti temuti.
Ad esempio, se ci poniamo verso il prossimo con l’aspettativa che sicuramente sarà disonesto, avremo un atteggiamento che difficilmente promuoverà una relazione di fiducia e forse indispettirà l’altro, fino al punto che potrebbe accadere che alla prima occasione possa davvero manifestare un comportamento poco apprezzabile.
Vediamo nello schema più dettagliatamente le dinamiche di cui parliamo: