Counseling Alimentare
Il cibo ha una correlazione molo stretta con gli “affetti” e con le emozioni. Basti pensare che la prima modalità di relazione che abbiamo con un altro essere umano quando nasciamo, avviene attraverso il fatto di ricevere del cibo.
Il cibo veicola non solamente nutrimento, ma anche senso di accudimento, affetto e appartenenza.
I disturbi dell’alimentazione sono l’espressione di un disagio emotivo che la persona ha dentro di sé e che non ha superato o affrontato, riversandolo sul comportamento alimentare.
Prendere in cura la persona dedicando ascolto, attenzione, condivisione e comprensione degli stati emotivi e del disagio che prova, è il primo passo per aiutarla ad affrontare e a risolvere il problema che ha con l’alimentazione.
Il Counseling Alimentare è un intervento mirato a far emergere quelle emozioni di disagio che causano un rapporto alterato con il cibo; prendere consapevolezza dei meccanismi che innescano, osservarle insieme per dar loro “voce” in uno spazio di ascolto empatico e di condivisione. Il compito dello Psicologo che si occupa di Counseling Alimentare è accompagnare la persona ad acquisire una nuova consapevolezza rispetto al problema, aiutandola ad individuare innanzi tutto, l’aspetto emotivo e psicologico come origine del disagio; comprendere quali sono gli aspetti irrisolti sui quali intervenire, promuovendo l’attivazione di risorse interne e lo sviluppo di potenzialità.